Muore bambino di tre anni: stroncato da un’infezione fulminante

Un bambino di 3 anni è morto improvvisamente, tra le mura di casa, mentre guardava i cartoni animati. La notizia terribile arriva da Westbury, in Inghilterra. Il piccolo non aveva alcuna importante patologia pregressa, la sua vita è stata stroncata da un’infezione fulminante. I suoi genitori, adesso, rivolgono un appello disperato. Il bambino è stato vittima di un batterio conosciuto anche come “killer silenzioso”, lo Streptococco A.

Bambino di tre anni stroncato da un’infezione fulminante: non aveva alcun sintomo

L’infezione da streptococco A di solito compare accompagnata da sintomi influenzali, come febbre, fola infiammata e dolori alle articolazioni. Non nel caso del piccolo Theo, però.

Il bambino di tre anni stava guardando i cartoni animati in casa sua, sabato mattina, quando è stato colpito da un malore causato dall’infezione che non gli ha lasciato scampo, morendo per arresto cardiaco. I genitori raccontano che non aveva mostrato alcun sintomo preoccupante che potesse far scattare l’allarme: il bambino sembrava a tutti gli effetti stare bene, appariva soltanto più stanco del solito.

Esclusa la letargia, non aveva mostrato alcun segnale di quanto sarebbe avvenuto a breve. Per questo, i genitori adesso stanno rivolgendo un appello per risollevare l’attenzione nei confronti delle infezioni da Streptococco A. Il loro appello esorta i genitori a fare attenzione al più piccolo sintomo nel caso in cui pensino che i loro figli siano stati a contatto con infezioni di questo tipo.

Lo zio del bambino, Chris Emm, ha raccontato: “Quando si è svegliato sabato mattina, voleva guardare i cartoni animati in Tv. Poi, mentre i genitori erano al telefono con il Servizio Sanitario, è crollato per un arresto cardiaco“. L’arrivo dei sanitari sul posto, però, è stato del tutto inutile: il bambino ormai aveva già perso la vita. I paramedici hanno tentato di rianimare il piccolo, ma ormai per lui non c’era più niente che potessero fare.

Ora i genitori Jody e Billy vogliono ricordare il piccolo Theo affinché quanto accaduto non possa ripetersi con un appello.

 

 

SscNapoli

Stanislav Lobotka: “Conte ha cambiato la nostra mentalità. Napoli è la mia seconda casa”

Nel corso della trasmissione “A pranzo con Umberto Chiariello”...

Gabriele Oriali: “Io e Conte ci siamo capiti subito…e ci piace essere in vetta alla classifica”

Nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”...

McTominay: “Vittoria importante. La passione dei nostri tifosi fa la differenza”

ll centrocampista scozzese del Napoli Scott McTominay è intervenuto...

Tiberio Ancora, personal trainer Sscn: “Per Antonio Conte mi butterei nel fuoco”

Radio CRC, emittente partner della SSC Napoli, ha intervistato...

Dalla Nigeria a Napoli: al Pascale intervento della solidarietà

Diciassette anni, sieropositiva dalla nascita, orfana di entrambi i genitori, morti di Aids, Jovita dice che da grande vuole diventare un medico. E un...

Stanislav Lobotka: “Conte ha cambiato la nostra mentalità. Napoli è la mia seconda casa”

Nel corso della trasmissione “A pranzo con Umberto Chiariello” è intervenuto in esclusiva Stanislav Lobotka, centrocampista della SSC Napoli. Queste le sue dichiarazioni: “Il mio...

Gabriele Oriali: “Io e Conte ci siamo capiti subito…e ci piace essere in vetta alla classifica”

Nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello” è intervenuto il direttore dello staff tecnico della SSC Napoli, Gabriele Oriali. Queste le sue...