Tutti gli ospedali napoletani saranno collegati direttamente con la polizia. Ad annunciarlo è stato il prefetto Michele Di Bari, che spera così in una riduzione delle aggressioni al personale sanitario, al centro di una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, durante la quale è stato fatto il punto alla presenza dei rappresentanti dei lavoratori e delle forze dell’ordine.
Al momento sono già quindici tra Napoli e la provincia gli ospedali con una connessione “punto a punto” con la polizia. All’appello quindi ne mancano soltanto due, che a breve aggiungeranno: quello di Castellammare di Stabia, che sarà in rete domani, e quello di Ischia, che invece lo sarà nei prossimi giorni.
I collegamenti punto a punto, ha sottolineato il prefetto, “sono essenziali perché nell’immediatezza dell’allarme, c’è l’arrivo della pattuglia e questo crea una grande sensibilità ma soprattutto una serenità da parte degli operatori”.
Non solo. “È stata già una mia attività dei mesi scorsi quella di munire alcuni presidi ospedalieri di drappelli – ha ricordato Di Bari – ed è un’attività che il ministro dell’Interno Piantedosi proprio ultimamente ha posto nella sua agenda come priorità. A breve saranno assegnate delle aliquote di personale in più che avranno proprio una specifica destinazione, uno specifico scopo che riguarderà i presidi sanitari”, ha concluso il prefetto.