Agguato nella notte a Napoli. A Mergellina, una delle zone più trafficate del centro, intorno alle due di notte, un ragazzo di soli 18 anni incensurato, Francesco Pio Maimone, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco nei pressi di uno chalet.
Agguato a Napoli: ucciso a Mergellina 18enne di Pianura
Secondo le prime indiscrezioni, il giovane sarebbe stato colpito con un revolver. Solo pochi giorni fa, sempre a Mergellina, un altro giovane di 19 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco, il 12 marzo. Le forze dell’ordine non escludono che i due tragici eventi possano essere in qualche modo collegati, ma per ora stanno indagando sulla pista del litigio per futili motivi.
Intorno alle 2:20 del mattino la Guardia di Finanza ha dato l’allarme per una sparatoria. L’intervento delle forze dell’ordine dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli è stato tempestivo. Quando, però, le forze dell’ordine sono arrivate sul luogo della sparatoria di Maimone già non c’era più traccia. Alcuni conoscenti stavano già trasportando il ragazzo in ospedale.
Il 18enne è stato accompagnato all’ospedale Pellegrini in condizioni gravissime. All’arrivo al Pronto Soccorso, ormai, per lui non c’è stato nulla da fare. Ne hanno poco dopo dichiarato il decesso. Il corpo di Francesco Pio Maimone è a disposizione, adesso, dell’autorità giudiziaria per lo svolgimento dell’esame autoptico.
Le forze dell’ordine stanno indagando per chiarire nel dettaglio le dinamiche dell’agguato. Sulla scena non sono stati ritrovati bossoli. Il 18enne di Pianura, incensurato, non risulta vicino a contesti di criminalità organizzata.
Secondo le prime risultanze investigative della Squadra Mobile di Napoli, coordinata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, il giovane sarebbe rimasto coinvolto – ma non è ancora chiaro in che modo – in un litigio tra giovanissimi per futili motivi, forse scoppiato per uno sguardo di troppo.