Lotta tra la vita e la morte il pizzaiolo venticinquenne ferito per errore nell’agguato dell’altra notte nel centro storico di Napoli contro un ventiduenne, nipote di un boss dei Quartieri Spagnoli. Il raid si è consumato davanti a un bar all’angolo tra via Banchi Nuovi e via Santa Chiara. Attorno all’una un uomo ha esploso dodici colpi di pistola e poi è scappato facendo perdere le proprie tracce. I proiettili hanno raggiunto il più giovane a una gamba e l’altro al basso ventre. In tanti hanno assistito alla scena: la zona è una delle più gettonate della movida partenopea. In pochi minuti sono arrivati i soccorsi e i due feriti sono stati trasportati all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove il venticinquenne è tuttora ricoverato. I medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico e non hanno ancora sciolto la prognosi. Al suo capezzale c’è il padre, che ancora non sa spiegarsi come il figlio possa essere rimasto coinvolto in un agguato in piena regola. È un bravo ragazzo, un lavoratore, non ha niente a che fare con certi ambienti, ha fatto capire l’uomo. E le indagini lo confermano: era il ventiduenne l’obiettivo del raid, che potrebbe essere maturato negli ambienti dei tiktoker napoletani.