Ancora una serie di lievi scosse di terremoto spaventano i cittadini nella zona dei Campi Flegrei. Uno sciame sismico si è verificato nella notte nella zona dei Campi Flegrei, vicino Napoli. L’Osservatorio Vesuviano, sede napoletana dell’Ingv, ha registrato 9 terremoti, 4 dei quali di magnitudo superiore a 1.0.
Ancora uno sciame sismico ai Campi Flegrei, Fabrizio Curcio: “Costante aggiornamento dei piani di protezione“
La scossa con magnitudo massima 2.8 è stata registrata alle 00.33 con epicentro localizzato in prossimità di via Solfatara, nel comune di Pozzuoli, a una profondità di 2,3 km, ed è stata avvertita dalla popolazione a Pozzuoli e nei quartieri Flegrei del comune di Napoli. Non risultano danni a persone o cose.
La Polizia municipale di Pozzuoli e i volontari della Protezione civile hanno perlustrato le aree prossime all’epicentro per verificare eventuali danni. Si tratta del secondo sciame sismico che si verifica nella zona dei Campi Flegrei in due giorni.
Intanto, ieri si è svolta una riunione presso la Protezione Civile della Regione Campania con il Dipartimento della Protezione Civile, della Prefettura di Napoli, dei Comuni dell’area interessata (Napoli, Pozzuoli, Monte di Procida, Bacoli, Quarto), l’INGV e l’Osservatorio Vesuviano, l’Agenzia regionale Mobilità e i dirigenti della Protezione Civile Regionale. Nel corso della riunione si è discusso del nuovo piano tecnico di allontanamento.
In merito il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha dichiarato: “Il costante aggiornamento dei piani di protezione civile è un importante strumento di prevenzione non strutturale. Lo è per ogni tipo di pianificazione ed è un’esigenza ancora più indispensabile nel caso dei Campi Flegrei, un rischio in evoluzione e che interessa più comuni e centinaia di migliaia di cittadini. Per questo riunioni come quelle di oggi rappresentano un ottimo esercizio di Protezione Civile“.