La piccola Kataleya, scomparsa a 5 anni da Novoli, a Firenze, non è ancora stata ritrovata. Le forze dell’ordine hanno prelevato e inserito nel database nazionale il dna della piccola utilizzando uno spazzolino da denti, anche se ancora non hanno alcun campione con cui confrontarlo. Si potrebbe essere, però, vicini ad una svolta nelle indagini.
Bambina di 5 anni scomparsa a Firenze: genitori trasferiti in una località segreta
I genitori della bambina, Katherine Alvarez e Miguel Angel Ramon Chicllo Romero, da poco scarcerato – era detenuto per furto – sono stati trasferiti in una località segreta. Anche la famiglia dello zio sarebbe stata trasferita con loro. Le indagini si stanno concentrando sulla rivalità tra bande latine della zona e sulla possibilità di un rapimento a scopo di estorsione o vendetta. Intanto, però, l’avvocato che si occupava della famiglia per conto dell’Associazione Penelope, Daica Rometta, ha deciso di dimettersi e di lasciare il caso.
Secondo quanto riportato da La Stampa, la bambina potrebbe essere stata rapita e nascosta in un borsone o in una valigia per eludere le telecamere di sorveglianza dell’hotel in cui viveva con la famiglia. I cani molecolari hanno infatti rinvenuto tracce della piccola su un trolley nel condominio accanto all’hotel Astor. Il condominio è stato perquisito senza, però, alcun risultato.
I genitori della bambina sono stati sottoposti ad interrogatorio nel pomeriggio di ieri. Subito dopo gli atti sono stati secretati e la famiglia è stata trasferita in una località segreta. È possibile che dall’interrogatorio siano emersi nuovi dettagli nell’inchiesta. Al momento, a sette giorni dal rapimento, la famiglia di Kata non ha ricevuto alcuna richiesta di riscatto. Ancora non è chiaro se la piccola sia stata rapita per rivalità tra bande o per le tensioni che riguardano le stanze occupate dell’albergo nel quale risiede la famiglia della bambina.