La ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, è giunta a Caivano questa mattina per incontrare nell’ufficio del commissariato del governo le associazioni che si occupano della tutela dei diversamente abili. Oltre alle associazioni, la ministra ha incontrato anche i rappresentanti della Croce Rossa per discutere di una sede che potrebbe essere aperta a Caivano in un locale nel Parco Verde.
Alla presenza del ministro per la Disabilità è stata firmata l’intesa tra il Comune, nella persona del comandante della Municipale Espedito Giglio, e la Croce Rossa – a firmare il responsabile del Comitato di Napoli Nord Giambattista Ganzerli- per l’avvio del servizio di trasporto degli studenti disabili.
“La Croce Rossa – ha detto la ministra – sarà capofila del progetto che ho chiesto di portare avanti sul territorio di Caivano, per il quale sono stati stanziati circa 200mila euro per due anni e che spero parta prima dell’estate. Un progetto per il quale stiamo pensando ad un nome e che mi piacerebbe fosse anche un modello replicabile in altri territori difficili”.
“Si tratta di un modello – ha aggiunto Locatelli – che nasce dall’esigenza di creare delle attività per i bambini e i ragazzi disabili, ma anche di supporto alle famiglie. Io mi immagino un’attivazione del territorio e anche dei ragazzi, dei giovani, perché si possono fare tante cose a partire dai momenti ricreativi ma anche di prevenzione. Abbiamo per esempio incontrato l’Unione Italiana Cechi per un progetto sulla prevenzione dei problemi alla vista dei bambini; abbiamo parlato con l’Aism per una collaborazione all’interno dello spazio che avrà la Croce Rossa a Parco Verde. Abbiamo parlato con la coop sociale Tulipano per dei progetti ricreativi per i bambini con autismo e con l’associazione Rulli Frulli per un laboratorio musicale.
“Base del progetto – ha continuato – i locali del parco Verde, con la Croce Rossa che si impegnerà sia ad attivare tutti questi laboratori ma anche altri che nel corso del tempo potrebbero essere utili e mirati in base ai bisogni del territorio. Io credo davvero che possa nascere qualcosa di importante per le persone e per la comunità”.