Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato questa mattina il boss Emilio Martinelli, in esecuzione un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
È accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso. Il provvedimento è scaturito dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinate dalla D.D.A. di Napoli, nel corso delle quali sono emersi elementi che hanno consentito di ricostruire il riassetto del clan dei casalesi e i legami tra i diversi gruppi confederati, operanti ciascuno nella propria zona.
Dopo una prima operazione del 2021, le successive indagini hanno consentito di accertare che il clan dei casalesi, nonostante le condanne riportate da alcuni esponenti e la decisione di collaborare di altri, ha sempre continuato a essere operativo, attorno alle nuove generazioni delle famiglie Schiavone e Bidognetti, con ruolo di rilievo rivestito da Emilio Martinelli, figlio di Enrico, elemento di spicco della fazione Schiavone attualmente detenuto al 41bis.