Napoli spaziale in Champions Leage. Rifila sei gol all’Ajax e porta a casa tre punti preziosissimi in chiave classifica, consolidando il primato nel gruppo A della competizione più prestigiosa d’Europa.
Mai nessuno, in una competizione internazionale, era mai riuscito a segnare più di quattro reti in casa dei lancieri: ci sono riusciti gli azzurri e questo la dice lunga sulla prestazione della squadra di Spalletti, che all’Amsterdam Arena chiama in causa Meret tra i pali; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Olivera in difesa; Anguissa, Lobotka e Zielinski a centrocampo; e in attacco il tridente con a destra Lozano, a sinistra Kvaratskhelia e al centro Raspadori, subito pericoloso nell’area degli avversari. Invece sono proprio questi ultimi a passare in vantaggio al 9’ con Kudus, che devìa in porta in maniera rocambolesca un tiro di Taylor.
Immediata e rabbiosa la reazione dei partenopei. Al 18’ Raspadori raccoglie un preciso cross di Olivera dalla sinistra e la mette dentro di testa per il momentaneo pareggio. Al 33’ raddoppia capitan Di Lorenzo, sempre di testa, su spunto di Kvaratskhelia. Al 45’ Zielinski riceve un invitante appoggio da Anguissa, controlla e batte a rete calando il tris, che di fatto chiude la partita, ma non appaga la fame del Napoli. Napoli che due minuti dopo l’inizio della ripresa segna per la quarta volta con Raspadori grazie a un suggerimento del solito Anguissa, senza dubbio tra i migliori in campo assieme all’ex Sassuolo e al dominatore della mediana Lobotka. Non finisce qui.
Al 63’ Raspadori si trasforma in assistman per Kvaratskhelia, che la manda alle spalle dello sfortunato portiere biancorosso Pasveer per il 5-1. Manca ancora poco meno di mezz’ora e i tifosi di casa iniziano a lasciare a testa bassa lo stadio, che si tinge sempre più di azzurro, quando all’81’ il nuovo entrato Simeone scocca la freccia del definitivo 6-1, mettendo il sigillo su una prestazione destinata a entrare nei libri di storia del calcio europeo.
Soddisfatto a fine partita Spalletti, che parla di “prestazione che dà convinzione e consapevolezza della nostra potenzialità. Ora la qualificazione è più vicina”, rimarca il tecnico, che ora mette nel mirino la Cremonese. Cremonese che i partenopei affronteranno allo stadio Zini domenica alle 18, tentando di inanellare l’ottava vittoria consecutiva tra Europa e campionato. In Champions League, invece, il nuovo appuntamento per il Napoli è il mercoledì 12 ottobre al Maradona, dove arriverà proprio l’Ajax, che sarà orfano del capitano Tadic, espulso al 73’ della gara contro gli azzurri per doppia ammonizione.