Riaprono soltanto le palestre allo stadio Collana, ma nel giro di due anni lo stadio del Vomero sarà il fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva napoletana. Dopo gli anni di contenzioso giudiziario con la concessionaria Giano, il segno che il progetto di restyling della struttura di proprierà della Regione sta andando avanti a gonfie vele e sta rispettando la tabella di marcia. Tabella che prevedeva la ripresa entro la primavera dei corsi di ginnastica, taekwondo, arti marziali, judo, atletica, lotta, danza sportiva e anche bridge e scacchi. Un impegno mantenuto con l’inaugurazione delle nuove palestre alla presenza del governatore Vincenzo De Luca e del presidente del Coni Giovanni Malagò. I locali di via Ribera ospiteranno ben quindici federazioni sportive. Ma non è tutto. A ottobre sarà pronta la piscina di via Rossini, che diventerà operativa dopo una serie di collaudi. Tutto il resto vedrà la luce entro il 2026.