Silvio Berlusconi ha trascorso la notte all’ospedale San Raffaele, in terapia intensiva, dopo il ricovero d’urgenza per problemi cardiovascolari. Le condizioni dell’ex premier, 86 anni, sembrerebbero stabili.
Come sta Silvio Berlusconi: aggiornamenti dopo il ricovero in terapia intensiva per problemi cardiovascolari
Come riportato da Lapresse, le condizioni di salute di Berlusconi rimangono stabili seppur in un quadro generale difficile e reso ancor più complesso da una patologia del sangue.
Il leader di Forza Italia, 86 anni, è vigile e ha trascorso la notte nel reparto di terapia intensiva diretto dal suo medico di fiducia, Alberto Zangrillo, che ancora non ha rilasciato comunicazioni ufficiali sullo stato di salute dell’ex premier. Un bollettino medico potrebbe essere emesso nelle prossime ore.
Antonio Tajani al Tg1: “Il messaggio che ci ha dato è di lavorare”
Antonio Tajani ha raccontato al Tg1 Mattina: “Berlusconi era lucidissimo, in forma, e poi c’è stato questo evento che lo ha portato al ricovero ma, ripeto, parla, la notte l’ha trascorsa bene, le condizioni sono stabili. Quindi vogliamo tutti essere ottimisti“.
Poi, aggiunge: “Speriamo che il leone torni presto a guidare operativamente il partito, la nostra guida non molla mai. Altre volte – osserva – siamo stati preoccupati, come per l’intervento a cuore aperto, chissà cosa doveva accedere, e poi è ancora lì“.
“Il modo migliore per essergli vicini, per quanto riguarda noi di Forza Italia – sostiene – è lavorare, perché in questi giorni ci ha chiesto di impegnarci per rinforzare l’organizzazione del partito e la nostra presenza politica, in vista delle amministrative di maggio e delle Europee”.
Conclude: “L’ho sentito fino all’altro ieri sera, ora non ci si può parlare perché è in terapia intensiva, ma il messaggio che ci ha dato è di lavorare”.