A 40 giorni dalla ripresa delle lezioni, resta al palo il servizio di refezione scolastica a Napoli. Dove, tra l’altro, le famiglie con redditi bassi aspettano ancora i buoni per comprare i libri di testo ai figli iscritti agli istituti secondari di primo e secondo grado. Ieri il Consiglio comunale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Maura Striano, ha approvato una delibera che consentirà all’amministrazione di elargire i contributi per la parziale copertura dell’acquisto dei libri a tutti gli aventi diritto che ne hanno fatto domanda. Ma ancora non è chiaro quando questi contributi saranno elargiti. Secondo il consigliere comunale del Pd, Aniello Esposito, presidente della commissione consiliare Scuola, le cedole saranno pronte al massimo entro mercoledì 2 novembre; mentre il servizio di refezione dovrebbe partire il giorno dopo. Nel frattempo, pesantissimi sono i disagi che devono sopportare i cittadini per il ritardo. All’approfondimento di Crc News con Marco Di Bello, interviene Flavia B. del Comitato genitori scuole pubbliche, che attacca Palazzo San Giacomo.