Un’organizzazione specializzata nella vendita di banconote false è stata sgominata dai carabinieri grazie a un’inchiesta della Procura partenopea che vede 24 indagati, diciannove dei quali sono finiti in manette. I pm li accusano di aver dato vita a un sodalizio criminale che smerciava euro contraffatti all’interno di un terraneo ubicato in zona Vasto del quartiere Vicaria in pieno centro di Napoli.
L’attività di intelligence dell’Arma ha avuto origine da diverse segnalazioni circa un anno fa e, una volta individuata la base operativa della società a delinquere, ha consentito agli investigatori di scoprire anche i due depositi dove le banconote false venivano custodite, nonché di dare un volto e un nome a tutti coloro che avevano contribuito a mettere in piedi e a far fiorire il business illegale. Tra questi anche i corrieri, che in sella a scooter facevano la spola tra i magazzini e il punto vendita al Vasto.
Il terraneo – hanno potuto appurare i carabinieri – osservava turni precisi come un qualsiasi negozio normalissimo, ricevendo i clienti dalle 12 alle 19:30 di tutti i giorni tranne i festivi, e faceva affari d’oro. Nell’orario di apertura, davanti al terraneo, c’era sempre una fila di persone provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, in attesa del turno per acquistare gli euro contraffatti, che sono stati sequstrati dai militari assieme ai mezzi utilizzati dai rider per il ritiro e la consegna della merce.