Un nuovo macchinario destinato ai piccoli pazienti che afferiscono alla Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli diretta dal professor Ciro Esposito; si tratta di un elettrostimolatore (del valore di circa 8 mila euro) ed è stato donato dall’Associazione Onlus Donne per il Sociale, rappresentata dalla presidente Patrizia Gargiulo.
Il macchinario, consegnato oggi, servirà al trattamento dei pazienti con malformazioni congenite dell’apparato digerente e dell’apparato urinario e genitale.
«Una donazione per noi molto importante – sottolinea il professor Ciro Esposito – in chirurgia ed urologia pediatrica ci occupiamo della cura delle malformazioni congenite e l’elettrostimolatore è uno strumento che viene utilizzato durante gli interventi chirurgici che richiedono una ricostruzione dei piani muscolari per far ottenere una continenza fecale o urinaria ai pazienti con malformazioni congenite». Semplificando, nella cura di queste gravi malformazioni, dopo aver ricostruito le vie digerenti o urinarie, occorre creare un rinforzo muscolare per far ottenere al paziente il controllo della continenza sia per quanto riguarda l’apparato gastrointestinale sia per l’apparato urinario e l’elettrostimolatore consente di identificare con precisione le fibre muscolari che saranno utilizzate per la ricostruzione che diversamente sarebbero difficilmente identificabili ad occhio nudo.
«La chirurgia pediatrica è una delle grandi eccellenze della nostra Azienda – ricorda il direttore generale Giuseppe Longo – un punto di riferimento per i piccoli pazienti fragili con gravi patologie malformative che grazie alle nuove tecnologie, alla chirurgia mini-invasiva e alla chirurgia robotica riescono a guarire da patologie complesse e a riprendere la loro vita».
Non a caso, presso la chirurgia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Federico II di Napoli, centro di riferimento Europeo per la chirurgia mini-invasiva e robotica pediatrica, giungono pazienti provenienti da tutta Italia e dall’estero.