Ancora sangue sul lavoro. Non si ferma la carneficina. L’ennesima vittima è un operaio di 40 anni di origine polacche in forza a un’azienda di ponteggi di via Martiri d’Otranto a Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Si chiamava Jan Marcin Urbanski, da tempo immigrato in Italia e residente a Napoli.
Poco prima delle 11, secondo una prima ricostruzione dei fatti, mentre era impegnato nelle sue mansioni quotidiane, Urbanski è stato investito da numerosi tubi di acciaio, che lo hanno schiacciato provocandogli traumi letali.
Qualche minuto dopo, i carabinieri della compagnia di Caivano sono arrivati sul luogo della tragedia e hanno effettuato i primi rilievi. Successivamente sono stati raggiunti dal pm di turno della Procura Napoli Nord, dal personale dell’Asl, dagli uomini del Nucleo ispettorato del lavoro dell’Arma e dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
La salma è dell’operaio è stata sequestrata per l’autopsia e trasferita nell’ospedale San Giuliano di Giugliano.
Sotto choc i colleggi del quarantenne, che sono stati ascoltati come testimoni per ricostruire con esattezza l’accaduto.