Napoli corsaro in Champions League. Batte anche i Rangers a Glascow e balza in testa al gruppo A, staccando di tre lunghezze le seconde della classe Liverpool e Ajax.
Dopo la vittoria al Maradona contro i Reds di Klopp nel primo turno della competizione più prestigiosa d’Europa, il tecnico azzurro Spalletti cerca conferme e le ottiene.
All’Ibrox Stadium Di Lorenzo e compagni danno infatti dimostrazione di maturità, imponendosi su una squadra che, sospinta dal passionale tifo di casa, prova a compensare le lacune tecniche con fisicità, determinazione e cinismo.
Il finale poteva essere tutt’altro che scontato. Ma i partenopei tengono botta, soffrono quando c’è da soffrire e al momento opportuno vengono fuori, dilangando nella ripresa dopo qualche difficoltà nel primo tempo.
Gambe, cuore e testa. Soprattutto testa. Questa, dunque, la formula che consente agli uomini di Spalletti di mantenere inviolata la propria porta e di violare invece la porta avversaria tre volte.
La prima clamorosa occasione capita al 60’. Simeone viene atterrato in area, per l’arbitro è rigore e rosso per l’autore del fallo Sands. Sul dischetto va Zielinski, McGregor para e sulla respinta insacca Politano. Ma mentre il Napoli festeggia, interviene il Var e l’arbitro annulla tutto per un’irregolarità nella condotta del portiere: il penalty va ripetuto. Dagli undici metri si ripresenta il polacco e McGregor compie un altro miracolo.
Gli azzurri non demordono e al 68’, per un tocco di mano in area su tiro di Kvaratskhelia, guadagnano un’altra massima punizione. S’incarica di calciare Politano, che trasforma per il momentaneo 1-0.
È la scintilla che accende i partenopei. I quali all’85’ raddoppiano con Raspadori, inserito al posto di Simeone, e chiudono il match. Per l’ex Sassuolo la prima rete in Champions League, dopo la prima rete in maglia azzurra, importantissima e decisiva, sabato contro lo Spezia.
Non finiscono qui le emozioni. Al 91’ Ndombelé, entrato ottimamente in partita al posto di Zielinski, cala il tris concretizzando un bell’assist di Anguissa per il definitivo 3-0, che regala al Napoli punti, morale e tranquillità in vista dela super sfida di campionato contro il Milan al Meazza.