Battuta d’arresto per il Napoli al Franchi. La corsa in campionato si ferma nel posticipo del terzo turno contro la solida e organizzata Fiorentina di Italiano. Brava a neutralizzare l’artigliera pesante partenopea, che si presentava al cospetto dei viola con il bottino delle nove marcature realizzate nelle sole prime due giornate.
Dopo la manita a Verona e il poker in casa contro il Monza, si sperava in un’altra valanga di gol. Invece, a parte quella di Osimhen al 43’ annullata dal Var per fuorigioco, di rete non ne è andata in scena neanche una davanti al dir poco indisciplinato pubblico toscano, che per tutta la gara ha insultato pesantemente il tecnico azzurro Spalletti, facendo da pessima cornice a un incontro abbastanza piacevole nonostante lo 0-0.
Diverse le occasioni da una parte e dall’altra. Clamorosa quella per i partenopei capitata al 51’ sulla testa di Lozano, che a un metro dalla porta manda la sfera sul fondo. Dodici minuti più tardi contraccambia il “favore” il centrocampista della Fiorentina Barak, spedendo oltre la linea bianca da ottima davvero posizione. Fa invece tutto bene Raspadori all’83’, quando dal limite stoppa e va alla conclusione, mirando all’angolino basso di sinistra. L’ottimo estremo difensore dei viola Gollini si distende in tuffo e riesce a deviare in corner, gelando i supporter del Napoli presenti al Franchi pronti a esultare.
Dopo il match, che ha consentito ai partenopei di restare agganciato al gruppone delle prime in classifica, la squadra è rientrata in albergo a Firenze, per poi ripartire l’indomani mattina alla volta del capoluogo campano, dove già mercoledì gli azzurri dovranno tornare in campo, per affrontare il Lecce reduce dal pareggio interno per 1-1 contro l’Empoli, nel turno infrasettimanale in programma alle 20:45 allo stadio Maradona.