Un tragico ritrovamento ha colpito profondamente la comunità di Marano: dopo la ricerca disperata delle figlie, l’imprenditore Giovanni Cerqua, 52 anni, è stato trovato senza vita nella sua attività.
Suicidio a Marano: l’imprenditore Giovanni Cerqua si è tolto la vita nella sua attività
Le figlie, non avendo più sue notizie da alcune ore, avevano provato a rintracciarlo nei luoghi a lui familiari chiamando tutti i suoi amici, ma di Giovanni non c’era traccia. Poi, grazie all’intervento delle forze dell’ordine Giovani Cerqua è stato ritrovato senza vita.
L’uomo si trovava all’interno della sua attività, una nota falegnameria di Marano, chiusa un mese fa dalla Polizia per via di violazioni delle norme ambientali. Il sequestro aveva incluso i macchinari, la vernice, la strumentazione per la verniciatura e anche l’immobile stesso.
Giovanni si è tolto la vita, è stato ritrovato con un cappio al collo. Per lui, al momento del ritrovamento, non c’era più nulla da fare. La salma di Giovanni Cerqua è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto il sequestro.
L’imprenditore 52enne ha lasciato per la famiglia e per gli amici una lettera lunga cinque pagine in cui spiega il suo gesto disperato.