Un senzatetto di 32 anni, S.I., è stato fermato in quanto sospettato per l’incendio della Venere degli Stracci, installazione artistica di Michelangelo Pistoletto a Piazza Municipio. L’installazione d’arte contemporanea ha preso fuoco all’alba del 12 luglio, intorno alle 4 del mattino. Le forze dell’ordine sono state avvertite dai residenti, allarmati dalla nube di fumo. L’opera è andata completamente distrutta: la statua, a causa delle alte temperature, si è sciolta.
Venere degli Stracci in fiamme: fermato un senzatetto 32enne
L’installazione artistica era avvolta da fiamme molto alte, per cui si è subito ipotizzato che si trattasse di un incendio doloso appiccato con l’aiuto di sostanze infiammabili. La Squadra Mobile della Questura di Napoli col supporto dei colleghi del commissariato Decumani ha subito dato il via alle indagini, acquisendo le telecamere di videosorveglianza della zona.
La Polizia, sulle tracce del sospettato, lo ha rintracciato in una mensa a via Marina. L’uomo, napoletano e senza fissa dimora, ha precedenti non specifici ed è stato interrogato in merito alla vicenda. Nelle prime ore dall’incendio, si è ipotizzato che l’opera sia stata distrutta per una sfida che circolava sui social, ma questa pista sarebbe da abbandonare nel caso in cui il sospettato fosse colpevole, cosa che sarà confermata soltanto attraverso le indagini.