Jerry Calà, colpito da un infarto mentre si trovava a Napoli per girare il suo film, si racconta dopo le dimissioni dalla Clinica Mediterranea in una telefonata a “La vita in diretta” su Rai 1. L’attore, comico e regista spiega al telefono: “I danni sono stati molto contenuti grazie a questa equipe fantastica napoletana che mi ha salvato la vita“. L’infarto di Jerry Calà ha, infatti, destato non poca preoccupazione nel personale medico. Ma ora, il personaggio del piccolo e grande schermo sembrerebbe aver superato con forza il peggio.
Nel collegamento con Alberto Matano, Jerry Calà dice: “Finalmente sono stato dimesso a pieni voti dalla Clinica Mediterranea a Napoli dove veramente hanno fatto un lavoro stupendo. Io non ho mai visto tanta solerzia e tanta velocità che ha causato proprio il minimo danno possibile che io potessi avere, perché in questi casi più tardi avviene l’intervento con l’applicazione degli stent e più c’è pericolo che ci siano danni alle coronarie“.
Jerry Calà si racconta a La vita in diretta dopo l’infarto: “In sala operatoria erano tutti miei fan”
Poi, Alberto Matano si raccomanda con l’attore: “Adesso devi riposarti un po’, però la tua ironia è sempre proverbiale, anche di fronte a quello che è successo. Tutti mi dicono che anche in clinica hai fatto morire dal ridere“.
Jerry Calà allora controbatte divertito: “A parte che erano tutti i miei fan in quella sala operatoria, quindi mi chiedevano ‘Ti offendi se ti chiediamo libidine?’ e loro si ammazzavano dal ridere, senza nulla togliere alla precisione con cui mi hanno salvato la vita”.
Conclude: “E’ stata una serata che certamente non dimenticherò mai più per tutta la vita. Così come non dimenticherò mai Napoli, dove ho scelto di ambientare il film ‘Chi ha rapito Jerry Calà?’, città che anche Mara ama molto, poi ne parleremo più avanti. Ora devo fare un po’ di vita da pensionato vero“.
Il pubblico e la sua famiglia possono tirare un sospiro di sollievo: Jerry Calà ha superato l’infarto senza gravi conseguenze ed è pronto, dopo un po’ di riposo, a riprendere il lavoro per il suo film.