Paura nella notte per una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, la più forte degli ultimi quaranta anni. Il movimento tellurico è stato registrato alle 3:35 dai sismografi dell’Osservatorio vesuviano. L’epicentro è stato individuato ai Campi flegrei, a circa tre chilometri di profondità. Ma l’evento è stato avvertito distintamente dalla popolazione anche a Napoli e non soltanto a Pozzuoli, dove la gente è scesa in strada e il sindaco Luigi Manzoni ha chiuso le scuole per le verifiche del caso. Nel capoluogo campano il sindaco Gaetano Manfredi sta seguendo in prima persona l’evolversi della situazione, in costante contatto con le autorità competenti. “La scossa non ha prodotto danni a cose o persone – fa sapere – Poche chiamate al turno di guardia della Protezione Civile per richieste di verifiche in zona Coroglio, attualmente in corso, e caduta di calcinacci in via Eurialo. Verifiche sono in corso da parte della task force della manutenzione scolastica negli edifici sedi di scuole comunali”, conclude il sindaco. Verifiche anche su ponti e viadotti, fa sapere l’Anas. In mattinata è ripreso il traffico ferroviario sospeso in via precauzionale con disagi per gli utenti.