Una massa di circa mille cittadini disoccupati si sta mobilitando in queste ore per le strade del centro di Napoli. La manifestazione è partita da Piazza del Gesù per arrivare a Piazza Municipio, di fronte al portone del Comune di Napoli, per protestare contro le mancate opportunità di lavoro offerte dalle istituzioni richieste da più di nove anni da molti cittadini di Napoli in stato di disoccupazione. I gruppi sfilano con le sigle dei Disoccupati 7 novembre e dei Disoccupati di Scampia e hanno anche striscioni e bandiere di solidarietà al partito di opposizione argentino Polo Obrero.
“I movimenti dei disoccupati a Napoli sono in piazza ormai da nove anni a chiedere opportunità di lavoro” ha dichiarato Eddy Sorge, portavoce e leader dei movimenti di disoccupati a Napoli “Oggi è una giornata importante perché oltre mille disoccupati sono in piazza per dire alle istituzioni che il tempo è scaduto, che non c’è bisogno di aspettare più, c’è bisogno di risposte concrete”.
Nel frattempo alla Prefettura di Napoli è stato firmato un protocollo d’intesa dal sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, Claudio Durigon e dal sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, ovvero un’iniziativa finalizzata alla costituzione di un tavolo tecnico per individuare percorsi di politiche attive per l’accompagnamento al lavoro dei disoccupati di lunga durata.
“Disoccupati e disoccupate sono di famiglie storiche della città- ha spiegato il leader Sorge- disoccupati di lunga durata che con la lotta stanno rivendicando da tempo che la loro formazione sia finalizzata all’inserimento lavorativo in progetti di pubblica utilità per impegnarsi e avere un salario. Centinaia e centinaia di famiglie di Napoli per un salario possono offrire un servizio utile in una città ormai smantellata dei servizi sociali e delle attività che necessiterebbero per una vivibilità e una manutenzione dei nostri territori”.