Nel corso della trasmissione “Calciomania” di Massimo D’Alessandro è intervenuto Luciano Castellini, ex calciatore:
“Conte non lo conosco bene perchè all’Inter non ero in prima squadra con lui per cui non posso giudicarlo, ci sono già tante persone che giudicano senza conoscere. Diciamo che molto dipenderà da che squadra De Laurentiis gli metterà a disposizione perché se giocano i magazzinieri, neanche con Conte in panchina si vince. Oriali invece lo conosco, è un grande conoscitore di calcio, è moderato, è utilissimo in una società.
Non so cosa si sia rotto nel Napoli anche perchè la squadra è rimasta più o meno la stessa rispetto all’anno dello scudetto, la cosa che non tollero in questo mondo che probabilmente non è più il mio, è il discorso delle motivazioni. Se non c’è motivazione, un giocatore deve andare via non può restare con questo alibi.
Di Lorenzo? Un giocatore di personalità va dal presidente e gli va a dire che si è rotto, non ha bisogno del procuratore. E non c’è soddisfazione più grande di parlare faccia a faccia. Meret riceve tante critiche, ma bravo. Se Conte lo mette in campo dall’inizio, non lo toglie più, tendenzialmente lui si comporta così. Una squadra deve avere un portiere titolare ed uno di riserva, non può esserci alternanza in questo ruolo”.