A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimiliano Esposito, ex calciatore del Napoli:
“Sto venendo a Napoli per la gara di domani. La partita col Verona era importante per il Verona e meno per il Napoli che comunque ha cambiato tanto. Ci sta il pareggio, importante era non perdere, anche se le motivazioni del Napoli saranno molto più alte domani.
Olivera e Mario Rui hanno caratteristiche diverse. Mario Rui ha qualità offensive importanti, in fase difensiva lascia un po’ a desiderare perché qualche errore di troppo lo commette. Olivera invece è molto più attento, ma a prescindere da chi giocherà domani, credo che il Maradona farà la differenza. Il valore aggiunto sarà il pubblico perché sappiamo cosa può fare il tifo della squadra di casa e sono certo che il Maradona sarà una bolgia e darà una spinta incredibile alla squadra. In più, ci sarà il rientro di Osimhen per cui domani vedremo un Napoli totalmente diverso.
Sicuramente importante sarà non prendere gol, ma cercare di farlo quanto prima e se non dovesse arrivare bisognerà avere pazienza perché con Osimhen in campo si può segnare in ogni momento. Il Napoli è più forte del Milan per cui deve giocare con tranquillità.
Osimhen col tempo si è conquistato la fiducia dei compagni e poi sa perfettamente la responsabilità che ha. Domani vedremo una gara diversa rispetto a quelle viste in precedenza sempre col Milan, perché non c’era Osimhen.
Questa squadra può aprire un ciclo perché è una formazione costruita bene in ogni reparto. E’ quasi perfetta, bisogna solo sperare che non ci portino via i pezzi pregiati, ma questo gruppo può scrivere una lunga storia.
Già portare a casa uno scudetto dopo 33 anni significa scrivere la storia e poi questo non è un Napoli come quello di Maradona in cui c’era Maradona e poi tutti gregari. Questo Napoli è fatto di giocatori che hanno fame e ambizione e su questo punterà la società per fare un Napoli sempre più forte”.