Ancora una vittima sul lavoro. Un operaio di 52 anni è morto nello stabilimento della Stellantis di Pratola Serra in provincia di Avellino. Domenico Fatigati aveva 52 anni, era di Acerra, ma lavorava per una ditta di Foggia, per conto della quale stava effettuando lavori di manutenzione nel reparto basamento motore, quando è rimasto incastrato in un macchinario, che lo ha stritolato, uccidendolo, mentre le persone presenti cercavano di sottrarlo alla morsa letale. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118: Fatigati non ha avuto scampo. Sul posto Ispettorato del lavoro, Asl e carabinieri sono adesso impegnati nelle formalità di rito, per capire se l’incidente sia stato cagionato da un errore umano o da un guasto meccanico. Intanto, le segreterie provinciali di Fim, Fiom, Uilm e Uglm hanno proclamato lo stato di agitazione. “Un lavoratore che aveva lasciato casa sua per poter svolgere la sua attività non tornerà più a casa – si legge nella nota dei rappresentanti sindacali aziendali – Nell’esprimere il cordoglio e la vicinanza di tutti i lavoratori della ex Fma alla famiglia del lavoratore deceduto, dichiarano uno sciopero a partire dalle 10.30 per tutta la giornata”.