Il Salone del Libro e dell’Editoria è di nuovo a Napoli. Alla stazione Marittima si sta svolgendo la V edizione del “Napoli Città Libro”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Liber@arte con lo scopo di diffondere la lettura e divulgare la cultura fra la popolazione. L’evento ha avuto inizio venerdì 14 giugno e terminerà oggi.
La fiera è organizzata su due piani. Gli stand sono distribuiti in tre sale: Sala Galatea, Sala Dione e Sala Perseide. Sui banconi si possono trovare testi di ogni genere, tra romanzi o libri documentari sulla storia di Napoli o dell’Europa. Molte case editrici o autori provenienti da tutta Italia sono giunti a Napoli per sfruttare l’occasione per vendere i propri libri. Tra i tanti nomi degli “espositori” presenti alla Stazione Marittima ci sono quelli di Genio in 21 giorni, Albania-Città Gemellata, D’Amato Editore, Langella Edizioni Napoli, il Gatto Verde Edizioni e D’Amico Editore e Rogiosi Editore.
Massimiliano Gallo, noto attore e scrittore napoletano, è stato presente oggi alla fiera per presentare il suo nuovo libro “Favoloso”. Al fianco del Presidente del “Napoli Città Libro” il Dott. Alessandro Polidoro ha esclamato con aria di gioia: “ Qui c’è aria importante, aria di festa, aria nuova ma soprattutto di resistenza in questo periodo così complicato, in cui ci si dimentica di leggere e di riflettere. Questo ambiente ti fa bene al cuore. In bocca al lupo a voi e complimenti per il lavoro straordinario che avete fatto”.
“Il Salone del libro è una manifestazione del settore editoriale promossa dall’Associazione Liber@Arte, giunta nel 2024 alla sua quinta edizione- si legge in un comunicato sul sito della fiera- Tutto nasce nel 2017 con la neonata associazione, fondata con lo scopo di diffondere cultura, promuovere la lettura e sensibilizzare le istituzioni affinché il libro torni ad essere al centro del dibattito culturale.
“Nella primavera dello stesso anno, l’Associazione inizia a promuovere l’evento fieristico, richiedendo la partecipazione attiva della città con una raccolta firme. Migliaia di cittadini hanno aderito fiduciosi, mostrando sin da subito interesse per il ritorno, dopo quasi dieci anni di assenza, del Salone del libro a Napoli”.
“Obiettivo principale è quindi riportare il Salone del libro a Napoli- spiega il comunicato- affinché la città possa sentirsi parte attiva e partecipe dei fenomeni culturali italiani in costante evoluzione e fermento e per dare ragione a una realtà di lettori consistente e sempre più interessata a proposte di respiro nazionale e internazionale”.
L’organizzazione parla anche del tema scelto per questa edizione:“Ri-Generazioni è il tema scelto per questa quinta edizione. L’obiettivo è avviare un’esplorazione inedita, un diverso punto di vista sul processo di crescita e rinnovamento culturale – rigenerazione appunto – del Mezzogiorno in particolare, e di tutto il Paese”.
“È uno slancio verso l’esigenza di valorizzare la nostra identità e il nostro patrimonio per una più efficace ripartenza. Ma Ri-Generazioni punta anche all’incontro, necessario, tra generazioni diverse che pensano, apprendono e inventano attraverso nuovi strumenti e nuovi linguaggi”.
L’evento è stato organizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Napoli, del Centro per il libro e la lettura, del Ministero della Cultura, di Rai Campania, Camera di Commercio di Napoli, Associazione Campania Editori, Campania Legge, Fai Campania, Associazione Librai Italiani e Associazione Italiana Biblioteche e con i Media Partner della Rai.