La partita del Napoli contro la Salernitana ha lasciato un po’ d’amaro in bocca ai tifosi che speravano di festeggiare il terzo scudetto in casa. Alla fine del match, che si è concluso con il pareggio, però i tifosi del Napoli hanno gioito lo stesso, seppur con un po’ di delusione. Manca ormai un solo punto per vincere matematicamente il campionato: la festa è stata rimandata.
Il match si è concluso con un risultato di 1-1. Nella ripresa il Napoli ha segnato con Olivera, poi, nei minuti finali, è arrivato il gol della Salernitana con l’attaccante Dia. Al fischio di conclusione, i tifosi si sono scatenati al suono di “vinceremo il tricolor”, coro che ha accompagnato la visibile delusione di Osimhen alla fine dello scontro.
Sale quindi la tensione per la partita di giovedì che vedrà protagonisti il Napoli di Spalletti contro l’Udinese di Sottil. Secondo quanto riportato dal Corriere dello sport l’atteso match potrebbe essere anticipato per questioni di sicurezza pubblica.
Il Prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, ha intenzione di richiedere un anticipo in termini di orario della partita. La decisione spetta al Viminale: lo scontro Napoli-Udinese potrebbe essere anticipato alle ore 18:00 o alle 18:30. Anche il Prefetto di Napoli sembrerebbe favorevole all’anticipo della partita: ciò permetterebbe alla squadra di rientrare prima in città per una eventuale festa al ritorno.
Intanto, i tifosi dell’Udinese prima del match con la Salernitana, attraverso un comunicato, avevano sostenuto che non ci fosse posto per i festeggiamenti dei tifosi napoletani a Udine: “Non abbiamo mai permesso a juventini, milanisti e interisti di festeggiare nella nostra città. Allo stesso modo, a maggior ragione, non sono graditi né tollerati festeggiamenti di alcun tipo da parte dei napoletani. Udine è solo bianconera RISPETTO!!!”. Ora, però, con il Napoli ad un passo dallo scudetto, Udine potrebbe essere proprio la città della vittoria matematica.