Napoli, tragedia in famiglia: raccolgono funghi velenosi. Quattro sono ricoverati, una donna di 92 anni non ce l’ha fatta. La donna è morta nella sua abitazione il 13 maggio, la famiglia è stata ricoverata all’ospedale Cardarelli. Due sono in condizioni non gravi, mentre gli altri due membri della famiglia sono ricoverati in terapia intensiva. Si tratta di tre uomini e una donna di età compresa tra i 50 e il 70 anni.
Napoli, famiglia si nutre di funghi raccolti: quattro intossicati di cui due gravi e una donna di 92 anni morta
Nella giornata di venerdì un membro della famiglia si è recato presso l’ospedale Monaldi, presso le colline dei Camaldoli, alle spalle della struttura. Ha raccolto dei funghi che ha poi portato a casa.
I funghi sono spuntati naturalmente dato il maltempo degli scorsi giorni. I funghi esteticamente sembravano innocui, ma talvolta le specie velenose somigliano molto a quelle invece adatte al consumo alimentare. La specie in questione è infatti molto tossica: si tratta di Tignosi di primavera (Amanita verna).
Nutrirsi di funghi selvatici rappresenta sempre un rischio. La famiglia ha cominciato a stare male nel corso della notte. Per la donna anziana, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è stata ritrovata senza vita nel suo letto. Il 55enne che ha raccolto i funghi ha raccontato al Mattino che si trattava della prima volta che raccoglieva funghi selvatici.