Nel 2020 la giovane Nicole è venuta a mancare a causa di un tumore al cervello. I genitori avevano posato sulla sua tomba – in provincia di Verona, a Albaredo d’Adige – una rosa, ma il fiore continua a sparire, probabilmente rubato da qualcuno.
I due genitori non possono credere che qualcuno continui a sottrarre i fiori dal luogo in cui riposa la loro figlia. Hanno fatto un appello all’Arena: “Alla nostra Nicole il destino ha già rubato molto: il tempo, la giovinezza e la vita. Lasciatele almeno la rosa che portiamo sulla tomba per dimostrarle tutto il nostro amore“.
Marica e Massimo Mattiolo hanno posato sulla tomba di Nicole anche una rosa stabilizzata, che avrebbe mantenuto nel tempo il suo aspetto, ma è stata anch’essa rubata. La madre non riesce proprio a capire chi potrebbe compiere un gesto del genere: “Ci siamo chiesti chi può essere stato, però non riusciamo a darci una spiegazione plausibile“.
“Molte persone si avvicinano alla tomba di nostra figlia per portare un fiore, un oggetto, per recitare una preghiera o lasciarle un messaggio. Possiamo dire che la sua breve esistenza, vissuta intensamente, ha lasciato un segno non solo in chi l’ha conosciuta e frequentata, ma anche nelle persone che hanno saputo di lei soltanto quando il tumore se l’è portata via“, spiegano i due.
Il primo furto si è verificato pochi mesi dopo la morte di Nicole, ma i fiori sulla tomba di Nicole non fanno che sparire: “La persona che ha avuto il coraggio di portarle via questi piccoli regali, che per noi genitori hanno un profondo significato, dovrebbe solo vergognarsi” ha commentato il papà.