L’omicidio del 18enne Francesco Pio Maimone ha lasciato Napoli nello sconforto. A 18 anni, con tutta la vita davanti, pieno di speranze e di voglia di realizzare i propri sogni: non si può morire così. Non è giusto e non dovrebbe mai accadere. Oggi, per ricordarlo e stringersi intorno alla famiglia in questo momento di grande dolore, Napoli si riunisce nel suo quartiere per una fiaccolata.
Oggi pomeriggio a Pianura, alle 18:30, ci si potrà riunire per dedicare un pensiero a Francesco Pio, giovane che ha perso la vita in un modo impossibile da accettare. Chiunque ne avesse voglia, può unirsi per quest’omaggio a Francesco, 18enne ricordato da tutti come un ragazzo per bene, un gran lavoratore.
Il corteo partirà alle 18:30 da via Escrivà: un’occasione per ricordarlo, per riunirsi in questo dolore ma soprattutto per chiedere giustizia.
Omicidio di Francesco Pio Maimone: quando si svolgeranno i funerali
Francesco Pio è morto per caso, si trovava al posto sbagliato: coinvolto in una sparatoria per futili motivi nei pressi di uno chalet a Mergellina. Un alterco nato da una scarpa macchiata, da provocazioni tra due gruppi rivali in cui Francesco Pio non aveva alcun ruolo.
La pistola, tirata fuori per intimorire l’avversario. “Non è vera”, dicevano al killer. Invece era vera. Ha sparato svariati colpi, prima in aria, poi indirizzati al lunotto di un’automobile e infine tra la folla. Uno di questi colpi, è arrivato al petto di Francesco che è morto poco dopo. Un gesto nato dalla voglia di dimostrarsi superiore, dalla voglia di sopraffazione e violenza che hanno tolto la vita ad un 18enne che nulla aveva a che fare con questo mondo.
Le esequie di Francesco Pio si svolgeranno, invece, domani 25 marzo alle 15:30 presso la chiesa di San Lorenzo Martire, a Pianura, nel quartiere in cui il giovane viveva con la sua famiglia.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha fatto visita alla famiglia di Francesco Pio per dimostrare la vicinanza della città, segnata ancora una volta da un lutto impossibile da dimenticare.