Un fatto di cronaca ha sconvolto la comunità di Perugia: un uomo avrebbe ucciso la compagna strangolandola in casa e poi si sarebbe suicidato impiccandosi in uno scenario di omicidio-suicidio. Come riportato dall’Ansa, questa la pista più probabile secondo le indagini sulla morte della donna e dell’uomo trovati senza vita a Tuoro sul Trasimeno.
Omicidio-suicidio a Perugia: strangola la compagna poi si toglie la vita
I due cadaveri sono stati trovati nella serata di ieri dopo che una persona aveva intravisto quello dell’uomo. I carabinieri, intervenuti insieme al 118, hanno poi individuato la donna in casa, sul letto, senza vita e coperta da un lenzuolo con visibili segni di strangolamento. Inizialmente le indagini sono state a tutto campo e non hanno escluso a prescindere nessuna ipotesi ma poi i segni trovati sul collo della donna hanno indirizzato sulla pista dell’omicidio-suicidio.
Non è ancora chiaro da quanti giorni i due fossero ormai senza vita, quanto successo potrebbe risalire ad alcuni giorni prima del ritrovamento. E’ uno dei particolari emersi dagli accertamenti eseguiti finora dal medico legale e che dovranno essere confermati dalle autopsie nei prossimi giorni.
La donna aveva poco meno di 60 anni, di dieci anni più giovane del compagno. Quest’ultimo avrebbe anche lasciato un biglietto per spiegare i motivi del gesto. Indagini in corso per chiarire la dinamica e il movente dell’omicidio-suicidio: le forze dell’ordine stanno ascoltando le testimonianze per fare luce su quanto successo.