Chiusa l’indagine sulla morte di Ugo Russo, il 15enne napoletano ucciso da un carabiniere 23enne libero dal servizio che stava rapinando a Napoli. Dopo tre anni la procura ha chiesto e ottenuto la fissazione dell’udienza preliminare che si terrà il prossimo 8 febbraio.
A comparire davanti al gup Christian Brescia, il militare dell’arma che ha sparato contro il ragazzo che poco prima con una pistola giocattolo gli aveva portato via il Rolex.
Dalla perizia balistica è emerso che Ugo Russo è stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa mentre scappava. Per i pm che indagano sulla vicenda il carabiniere avrebbe fatto fuoco mentre il ragazzo era di spalle e non costituiva più una minaccia.