Lascia dopo otto anni il timone dell’Istituto dei tumori di Napoli, Attilio Bianchi. Al suo posto subentra, come commissario, su nomina del governatore regionale, Vincenzo De Luca, il direttore sanitario aziendale del polo oncologico, Maurizio di Mauro. “È stata un’esperienza fantastica – dice Bianchi – che resterà scolpita nel mio cuore. Grazie al presidente de Luca che ha sempre sostenuto il processo di crescita di questo istituto, grazie a tutti quelli che in questi anni ci hanno creduto, e a tutti i livelli hanno collaborato con me. Saluto tutti i miei compagni di viaggio, e un augurio dal profondo del cuore a Maurizio di Mauro”.
Da due anni sulla poltrona di direttore sanitario del Pascale, dopo una vita passata a coprire ruoli manageriali, uno fra tutti, nel 2020 la gestione magistrale del Covid 19 quando era direttore generale dell’ospedale dei Colli.
“Ringrazio il Presidente De Luca – dice di Mauro – per la fiducia accordatami e che cercherò di ricambiare con la passione che ha sempre contraddistinto il mio modo di lavorare ed in particolare il mio credere nella Sanità della nostra Regione. Un grazie al direttore generale Attilio Bianchi per il grande lavoro svolto che vede oggi il Pascale tra i primi ospedali al mondo. La mia mission sarà tutta protesa nell’interesse dei pazienti oncologici che, a prescindere dalle cure mediche, hanno bisogno di tanta umanità, e affiancare il direttore scientifico, Alfredo Budillon, per il delicato ruolo della ricerca scientifica, vera speranza per sconfiggere il cancro”.
“È una scelta in continuità con lo straordinario lavoro fatto da Attilio Bianchi – dice il direttore scientifico dell’Ircss, Alfredo Budillon – che ha garantito al Pascale innovazione e crescita costante negli ultimi anni. Sono molto contento di poter continuare a lavorare in questo senso con Maurizio di Mauro che avrà tutto il mio sostegno per garantire quello stretto legame tra ricerca, assistenza e formazione che sono la missione caratterizzante il nostro Istituto”.