“Tanti ragazzi esercitano ancora la cultura dell’arroganza, girando con le armi “, lo ha detto Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, oggi giunto a Napoli per prendere parte al seminario “Diritti e bisogni delle vittime di reato”, l’evento che ha concluso il ciclo di incontri “Per-corsi di in-formazione” promossa dalla Fondazione Pol.i.s.. L’incontro si è svolto nella biblioteca dedicata ad Annalisa Durante, vittima innocente della camorra, nel quartiere Forcella a Napoli, che Piantedosi ha definito “Luogo della mitezza”.
Il responsabile del Viminale ha ricordato che nel corso degli anni sono stati erogati 800 milioni di euro in favore dei familiari delle vittime di reato.
Durante la mattinata si è discusso anche della necessità di superare la distinzione tra le vittime innocenti della camorra e di reati comuni .Il Ministro ha accolto la proposta di istituire al ministero un tavolo di confronto su questo aspetto.