Lunedì nero per l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione e che ha reso alquanto complicati gli spostamenti sul territorio napoletano per raggiungere il posto di lavoro. Gli allagamenti per la forte pioggia e qualche albero abbattuto qua e la, unitamente allo sciopero del trasporto pubblico locale indetto dai maggiori sindacati del settore per il rinnovo del contratto nazionale, hanno creato non pochi ingorghi. Ma danni e disagi si sono registrati anche nelle altre province, dove a seguito dell’allerta meteo di colore arancione diramato dalla Protezione civile i sindaci di diversi comuni hanno disposto la chiusura delle scuole, che era prevista proprio per oggi. Rimandato a domani, dunque, l’inizio del nuovo anno scolastico negli istituti colpiti dall’ordinanza. Nello stesso giorno ripartiranno le attività didattiche anche a Napoli, dove i maggiori disagi per la pioggia e il vento interessato il Vomero. Qui, in via Bernini un albero di alto fusto, il Cestis australis, è crollato sul manto stradale, colpendo di striscio un’auto di passaggio, fortunatamente senza gravi conseguenze. Le operazioni di sgombero della carreggiata hanno tenuti impegnati per diverse ore i vigili del fuoco, che hanno ricevuto decine di chiamate nel corso della giornata.
“Alla luce dell’ennesimo crollo di un albero avvenuto in via Bernini, chiedo ufficialmente ai competenti servizi di verificare tutti gli alberi ad alto fusto della città, tenuto conto dell’approssimarsi della stagione invernale con conseguente rischio di eventi meteorologici avversi, al fine di prevenire il verificarsi di ulteriori schianti o cedimenti garantendo in tal modo le condizioni di sicurezza e la pubblica incolumità”: così in una nota il consigliere comunale di Napoli e presidente del gruppo Manfredi Sindaco, Fulvio Fucito.