Pomigliano d’Arco, un bambino di 18 mesi è stato colpito al fianco da un colpo di pistola partito accidentalmente. Il nonno del piccolo, un istruttore di tiro, stava pulendo l’arma legalmente detenuta in camera da letto quando è avvenuto il tragico incidente. L’arma, una Beretta 6,35, secondo quanto fino ad ora ricostruito, gli sarebbe scivolata di mano, esplodendo un colpo. L’uomo possiede altri sei fucili e nove pistole.
Bimbo di 18 mesi ferito da colpo di pistola, condizioni stabili: denunciato il nonno per lesioni aggravate
Il piccolo, immediatamente trasportato in ospedale, si trova al Santobono. È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico eseguito dall’equipe diretta dal dottor Giovanni Gaglione, direttore della chirurgia pediatrica dell’AORN Santobono-Pausilipon.
L’intervento è tecnicamente riuscito e il proiettile è stato rimosso. Il piccolo è al momento ricoverato in rianimazione, affidato alle cure del direttore dell’Unità operativa, il dottor Geremia Zito Marinosci, e del personale della terapia intensiva. Le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata. Il nonno del bambino è stato denunciato per lesioni aggravate.