Reddito di cittadinanza, scoperti detentori in modo indebito nel Napoletano: il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli, all’esito di indagini coordinate dalla procura di Nola, ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo nei confronti di 23 soggetti, indebitamente percettori di Reddito di cittadinanza.
In particolare, i finanzieri della compagnia di Casalnuovo di Napoli, a seguito di attività investigative eseguite confrontando le informazioni pervenute dal carcere di Secondigliano con le risultanze delle banche dati Inps, hanno riscontrato che 23 soggetti, tra detenuti e componenti del proprio nucleo familiare in stato detentivo, beneficiavano del contributo, omettendo di dichiarare la condizione cautelare.
I finanzieri hanno così ricostruito l’indebita percezione del beneficio per oltre 207mila euro. Le somme sono state sottoposte a sequestro finalizzato alla confisca.
Scoperti, tra l’altro, grazie ad alcuni controlli straordinari percettori del debito indebitamente anche a Giugliano. Durante le operazioni – durante le quali ha partecipato anche l’ispettorato del lavoro di Napoli – i militari hanno denunciato due imprenditori del posto.
Nel primo locale, un bar nel corso Campano, i carabinieri hanno trovato solo un dipendente e questo era anche “in nero”. Per la titolare della ditta sanzioni penali e amministrative per un totale di 18mila euro. Dagli accertamenti è risultato, tra l’altro, che il dipendente presente e non assunto fosse anche percettore del Reddito di cittadinanza. Per questo motivo sarà segnalato agli enti competenti.
Sempre al corso Campano i militari hanno controllato un ristorante pizzeria dove su 7 lavoratori presenti tre non erano stati assunti. Dei tre lavoratori in nero è risultato che due percepivano anche il Reddito di cittadinanza mentre l’altro, un minorenne, ha 17 anni. Al titolare dell’attività sono state applicate sanzioni penali e amministrative per un totale di 26.700 euro. Entrambe le attività sono state sospese.
Secondo una stima dell’Inps, i due terzi dei beneficiari del Reddito e della Pensione di cittadinanza sono al Sud: a giugno hanno ricevuto l’assegno poco più di 672mila famiglie per 1,51 milioni di persone coinvolte con un assegno medio a famiglia di circa 597 euro a fronte di poco più di un milione di nuclei beneficiari in totale.
Al Nord hanno ricevuto l’assegno circa 195mila famiglie per 339,6mila persone coinvolte e un assegno a nucleo di 488,54 euro. Al Centro hanno avuto la misura contro la povertà quasi 143,4 mila nuclei per 261,6mila persone coinvolte e un assegno medio di 524,09 euro. La provincia con il numero più alto di beneficiari è Napoli con quasi146mila famiglie, 373mila persone coinvolte e un assegno medio di 652,58 euro. A Napoli ci sono più beneficiari di Lombardia, Piemonte e Veneto (quasi 139mila) e più dell’intera Italia Centrale (143mila).