Il presidente dell’Associazione Imprese Sanitarie in Campania, Antonio Gambardella, nominato recentemente coordinatore nazionale di Conflavoro Salute, ha scritto al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e ai Rettori delle università per sollecitarli alla urgente apertura di corsi universitari per le professionalità della riabilitazione fortemente carenti in Campania.
“Serve a poco reperire risorse economiche per smaltire le liste di attesa e prevedere nuovi posti cura, se di fatto i centri di riabilitazione, le residenze socio-assistenziali per anziani e disabili, le strutture residenziali di cure e accoglienza afferenti alla salute mentale non dispongono delle figure professionali della riabilitazione come i fisioterapisti, psicomotricisti e soprattutto dei terapisti occupazionali, dei logopedisti e dei tecnici delle riabilitazione psichiatrica”, dichiara Gambardella, che aggiunge: “La situazione si aggraverà ulteriormente ora che a livello territoriale parte in tutta la regione, in maniera più strutturata e coordinata, il servizio delle cure domiciliari (Adi) che prevede una deospedalizzazione e maggiori cure mediche, infermieristiche, riabilitative e assistenziali a domicilio”.
L’appello dell’Aisic è diretto anche e soprattutto agli atenei campani con l’invito a considerare un aumento dei posti universitari già in essere e a istituire urgentemente nuovi corsi di laurea per colmare la carenza di queste importanti figure della riabilitazione, previste, tra l’altro, obbligatoriamente, nelle piante organiche previste dall’accreditamento istituzionale.