Il comprensorio dell’Alto Sangro corre ai ripari, dopo l’assalto a Roccaraso da parte di oltre 200 bus carichi di turisti provenienti da Napoli e città limitrofe, che hanno messo in ginocchio il piccolo comune abruzzese nell’ultimo fine settimana. E il dispositivo della circolazione a targhe alterne per i pullman che trasportano visitatori già adottato dai Comuni di Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia e Roccaraso non è l’unica misura anti-napoletani. Al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il sindaco di Pescocostanzo Roberto Sciullo ha annunciato un’ordinanza che vieta il transito e la sosta ai pullman turistici su tutto il territorio comunale: l’ordinanza sarà accompagnata da un presidio delle forze dell’ordine per garantire il rispetto delle nuove regole. Lo stesso provvedimento era stato adottato dall’amministrazione di Rivisondoli guidata dal sindaco Giancarlo Iarussi durante il fine settimana precedente. Il sindaco di Roccaraso ha invece chiesto il supporto dell’Esercito per affrontare le nuove invasioni che si preannunciano già sui social.