Il Napoli torna alla vittoria contro la Sampdoria al Ferraris e, anche in virtù del pareggio interno del Milan contro la Roma, si laurea campione d’inverno con due turni di anticipo, consolidando il primo posto davanti alla Juventus e agli stessi rossoneri, ora entrambi a sette lunghezze dagli azzurri. Azzurri che venerdì prossimo scenderanno di nuovo in campo per affrontare al Maradona proprio i bianconeri di Allegri, reduci dall’ottavo successo di fila, conquistato contro l’Udinese in casa grazie a un gol in zona Cesarini di Danilo su assist del rientrante Chiesa.
La sconfitta di mercoledì scorso contro l’Inter al Meazza non ha scalfito il morale dei partenopei, che a Marassi si ritrovano sul piano del gioco, ma non su quello della forma psicofisica, ancora lontana dai livelli ammirati prima della pausa per il campionato del mondo. Ma tanto basta per avere ragione di una Samp in netta ripresa, ma indiscutibilmente inferiore alla corazzata napoletana, nonostante la carica di un ambiente desideroso di onorare al meglio il ricordo del compianto Vialli, omaggiato su tutti i campi della serie A con un minuto di raccoglimento prima del calcio d’inizio.
Azzurri subito pericolosi. Dopo pochi giri di lancette guadagnano un rigore per atterramento in area di Osimhen. Sul dischetto si presenta Politano, che però si fa parare il tiro da Audero, gettando alle ortiche l’occasione di passare in vantaggio al 5′. Applaude dalla panchina Spalletti per incoraggiare i suoi, che non si scompongono. Anzi, quattordici minuti più tardi trovano la via del gol grazie a un preciso assist dalla sinistra di Mario Rui, che il solito nigeriano è bravo a concretizzare.
I doriani, che al 39′ restano in dieci uomini per l’espulsione comminata a Rincon dall’arbitro Abisso per gioco violento, provano timidamente a reagire, ma Di Lorenzo e compagni sono un osso troppo duro per la squadra di Stankovic, che dopo tante occasioni create e sprecate dal Napoli, subiscono il raddoppio. Vieira tocca la palla con una mano in area, il Var richiama il direttore di gara, che dopo aver visionato le immagini, fischia il penalty. E questa volta dagli undici metri si presenta Elmas, che spiazza Audero e all’86’ fissa il risultato sul definitivo 2-0, che regala al Napoli la vittoria e i tre punti.