Geolier ha trionfato nella serata delle cover, quarta puntata del Festival di Sanremo, con il medley insieme a Luchè, Gigi D’Alessio e Guè Pequeno. C’è chi, però, non ha approvato la sua vittoria. Quando Amadeus ha annunciato il vincitore, il pubblico dell’Ariston ha ricoperto i cantanti napoletani di fischi e di insulti. Molti sostengono che a meritare la vittoria doveva essere Angelina Mango, con il brano del padre scomparso, Pino Mango, “La Rondine”.
Sulla sua esibizione è intervenuto lo stesso Geolier che, ai microfoni del Corriere della Sera, intervistato da Andrea Laffranchi, ha detto. “È stato bruttissimo. In realtà, io mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri, poi vincere e salire sul palco con le persone che fischiano, che se ne vanno, è stata l’esibizione più brutta della mia vita”. Ha espresso così la sua delusione.
Non è stata l’unica occasione per rispondere alle critiche. Durante la conferenza stampa di questa mattina, una giornalista gli ha chiesto dalla platea: “Ovviamente la tua vittoria è meritata, perché hai vinto, quindi complimenti. Ma non senti di aver rubato un po’ la vittoria di ieri? Perché oggettivamente c’erano delle esibizioni come quella di Skin con i Santi Francesi e di Angelina Mango che, con tutto il rispetto, io in te mi sentirei un po’ a disagio per dire: <<Ma come ho vinto io in confronto a loro!>>”. Non si è fatta attendere la risposta del cantante: “Io mi sento a disagio a rispondere a questa domanda. Non so che dirti, veramente. Alla fine io ho una fan base che mi ha sempre supportato e lo ha fatto da sempre non solo questa sera. Io mi sono esibito, semplicemente, e non mi sento di aver rubato. E’ una brutta parola questa”, ha concluso il cantante.