Da un po’ di anni, complici film e serie televisive americane, i pancakes sono diventati protagonisti indiscussi delle colazioni degli italiani. Tanto che le grandi industrie e i brand di prodotti dolciari si sono dovuti attrezzare, proponendo i loro panckes confezionati. Ma la versione migliore, e anche la più genuina, resta quella casalinga, che può diventare anche un’occasione di gioco con i più piccini e un bel modo per dare sfogo a tutta la propria fantasia ai fornelli. Qui vi propongo la mia ricetta.
Per 7/8 pancakes: 100 gr. farina; 70 gr. di latte; 40 gr. di zucchero; 1 uovo intero; un cucchiaino di lievito per dolci; una bustina di vanillina; mezza fiala di aromatizzante alla vaniglia. E qui viene il bello, perché potete sbizzarrire la vostra originalità, sostituendo l’aroma alla vaniglia con quello alla mandorla, all’arancio, o al limone.
Niente panico: trovate le fiale aromatizzanti in tutti i supermercati forniti. E se vi prende “la voglia di qualcosa di buono alle undici della sera” e il “super” sotto casa è chiuso, potete sempre utilizzare poche gocce del mezzo limone rimasto in frigo.
Mescolate tutti gli ingredienti con una frusta a mano, cercando di non rendere troppo liquido il composto (perciò, particolare attenzione a regolare di latte).
Tirate fuori dalla dispensa una padella di pochi centimetri di diametro, imburratela e mettete su fuoco lentissimo. Armatevi di mestolo (anche questo, possibilmente, piccolo) e di spatola quadrata, tipo quella che utilizzate per tagliare le fette di torta.
Ultimo step: prendete un mestolino di composto, versatelo nella padella a mo’ di cerchio e attendete fiduciosi fino a che non vedrete comparire le bolle sulla base del pancake, segno che dovete girarlo per farlo cuocere dall’altro lato.
Quando il pancake sarà cotto e dorato al punto giusto, potrete levarlo dalla padella.
The best is yet to come. Quando avrete disposto tutti i pancakes a raggiera su un piatto da portata, ultimate con il tocco dell’artista: conditeli come più vi piace. Che sia con il classico sciroppo d’acero della ricetta originale, con la Nutella, la crema al pistacchio, o semplicemente con una spolverata di zucchero a velo, sarà comunque sempre un tripudio di gusto. La mia combo preferita, e che vi suggerisco di provare almeno una volta nella vita è burro di arachidi e marmellata di fragole. Provate e fatemi sapere.
Per accontentare familiari e amici celiaci o intolleranti, ricordatevi di utilizzare ingredienti senza glutine e senza lattosio. Troverete in commercio anche il lievito apposito.
Colonna sonora consigliata in cucina: James Brown e la sua Living in America. Enjoy.