Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in un’intervista al Manifesto rilascia alcune dichiarazioni riguardo i possibili tagli al Pnrr: “Fitto ci ha detto che la revisione è ancora una proposta – spiega Manfredi – sulla quale ci sarà negoziato con Bruxelles. Intanto andiamo avanti. Con i tagli prospettati rischiamo di perdere definitivamente risorse“.
In base alla revisione prospettata i progetti dei Comuni definanziati ammontano a 13,5 miliardi con Napoli città più colpita con un taglio di 824,8 milioni. “Fitto – aggiunge Manfredi – ha garantito la copertura finanziaria di tutti gli interventi che non rientreranno nel Pnrr. Ma ha anche sottolineato che la revisione per ora è una proposta, ci sarà un’istruttoria con Bruxelles e fin quando non sarà completata questa fase tutto resta com’è“.
Comunque l’importante è che “la scelta di spostare questi progetti non deriva da una mancata capacità delle amministrazioni. Oltre il 90% ha rispettato i tempi facendo le gare, in molti casi le gare sono state aggiudicate, i contratti sottoscritti, i cantieri aperti o in via di apertura. La scelta è frutto di una serie di valutazioni che ha fatto il governo ma non c’è una responsabilità dei Comuni“.
Per quanto riguarda le Zes, le Zone economiche speciali, “in aree mirate stanno funzionando bene. Allargarle non so se sarò efficace“. Poi, un accenno alla questione della sospensione del reddito di cittadinanza. Il sindaco ha dichiarato: “chi resta senza può finire facilmente preda dello sfruttamento. Spero che il governo ci ripensi con un approccio che guardi veramente alle persone”.