Torre del Greco, la colonia felina di Poggio Sant’Antonio sta subendo ogni tipo di sevizie da parte di ignoti. Un gatto randagio è stato ritrovato in condizioni gravissime, torturato tramite l’utilizzo di petardi per gioco. L’animale è vivo per miracolo: è sopravvissuto grazie all’intervento tempestivo delle Guardie Zoofile del Corpo Gav.
Non è il primo episodio di violenza brutale nei confronti della colonia felina. Nella scorsa settimana, alcuni gatti sono stati volontariamente avvelenati. Qualche tempo fa un gattino fu trovato barbaramente mutilato e senza vita per la strada.
Torre del Greco, sevizie nei confronti degli animali: la denuncia del Corpo Gav
Le Guardie Zoofile del Corpo Gav hanno sporto denuncia per l’avvelenamento di due felini e per le torture nei confronti di quello ritrovato in stato agonizzante. Sono ormai troppi i casi di violenza nel comune nei confronti degli animali randagi. Il gatto è stato probabilmente colpito da petardi per gioco. I volontari hanno prelevato l’animale sofferente, in condizioni gravissime, e l’hanno trasportato da un veterinario per il primo soccorso.
I volontari lanciano un appello per la preoccupante situazione a Torre del Greco: “Troppi animali vengono maltrattati e uccisi senza pietà. Il nostro appello alle Istituzioni e alla società civile è di salvaguardare gli animali, così come le fasce deboli: anziani e diversamente abili“.
In particolare, la volontaria Anna Matrone lamenta atti di vandalismo da parte delle fasce più giovani della popolazione: “Io ho dovuto fare intervenire i vigili al parcheggio Salle perché ci sono dei ragazzi fra i 12 e 15 anni, veri e propri vandali. Sono dei teppisti volgari, dei selvaggi: oltre a lanciare pietre contro cose e animali, stavano uccidendo un riccio a calci, hanno minacciato di avvelenare i gatti“.