Non aprite quella torta: ovviamente si scherza, perché non esiste nessun dolce che sia così longevo e transgenerazionale quanto la torta di mele. Celebrata anche nei fumetti (chi non ha mai letto della torta di mele di Nonna Papera?), tramandata con la sua personale ricetta di famiglia in famiglia, la “Apple pie” continua a essere la regina dei dessert, per la genuinità dei suoi ingredienti, per la semplicità di preparazione, e per la leggerezza, che ne fa un semaforo verde anche per chi è a dieta. Ecco la mia ricetta.
Ingredienti: 320 gr. di farina 00; 160 gr. di zucchero semolato; 20 gr. di lievito per dolci in polvere; 120 gr. di burro leggermente ammorbidito; 1 dl. di latte; 3 uova intere; 4 mele; la scorza di un limone biologico; 1 bustina di vanillina; 1 pizzico di sale.
Preparazione: Montate in una ciotola il burro con lo zucchero semolato fino a ottenere un composto liscio e spumoso; unite le uova, il latte e la scorza del limone, mescolando bene dopo l’aggiunta di ogni ingrediente; aggiungete la farina e il lievito per dolci setacciati, la vanillina, il pizzico di sale e amalgamate. Sbucciate le mele, tagliandole a dadini piccoli, e aggiungetele all’impasto, mescolando di nuovo con cura. Disponete il tutto all’interno di uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro precedentemente imburrato e infarinato e livellate bene il composto. Cuocete in forno già caldo a 180° per 45 minuti circa. Utile la prova dello stecchino infilato nella torta per vedere se il dolce è asciutto, o ha bisogno di ulteriore cottura. Sfornate e fate raffreddare prima di sformare la torta. Il tocco dell’artista: una spolverata di zucchero a velo e cannella. “Mela” mangio anch’io.