Nella giornata di ieri 3 agosto, uno scontro tra due imbarcazioni ha portato alla morte di una turista americana, Adrienne Vaughan, ad Amalfi. La donna, 45 anni, è stata sbalzata dal motoscafo finendo contro l’elica e riportando lesioni molto gravi. La turista era in barca con i figli e il marito Mike White, anch’esso rimasto ferito nell’incidente.
Gli uomini dell’ufficio marittimo locale di Amalfi, sopraggiunti col gommone veloce, hanno assistito il trasporto al molo Darsena del porto di Amalfi. Ad attenderli c’era un’ambulanza del 118 pronta a trasferirla al vicino pronto soccorso di Castiglione.
La gravità della situazione ha imposto ai medici di effettuare le manovre di rianimazione cardiopolmonare con la somministrazione di dosi massive di farmaci salvavita direttamente sulla banchina. La turista non rispondeva alle sollecitazioni e non c’era altro tempo da perdere: richiesto, quindi, l’intervento diretto dell’eliambulanza per il trasferimento rapido all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Ma ogni tentativo è risultato vano: alle 19,00, all’arrivo dell’elicottero sull’elipista del molo, la turista era già deceduta.
La famiglia aveva fatto tappa ad Amalfi in un lungo viaggio in Europa, nel quale si erano fermati anche a Londra e a Roma. La 45enne era presidente Usa della casa editrice Bloomsbury, famosa soprattutto per la pubblicazione dei romanzi della saga di “Harry Potter”. Dal 2015 al 2018 aveva lavorato per il gruppo editoriale della Disney.
Tragedia ad Amalfi, muore turista in scontro tra imbarcazioni: skipper positivo agli esami tossicologici
Per l’incidente ad Amalfi è stata aperta un’inchiesta: è risultato positivo ai test tossicologici lo skipper dell’imbarcazione che ieri, nelle acque della costiera amalfitana, è finita contro un veliero provocando la morte di una turista americana.
Il giovane di trent’anni, dipendente di una società di noleggio barche di Massa Lubrense, dopo l’incidente era stato portato direttamente all’ospedale “Ruggi d’Argona” di Salerno per le cure necessarie in seguito alle ferite riportare a un braccio. È stato poi sottoposto – con il comandante del veliero, un 55 napoletano (negativo) – all’alcol e al drug test. Il giovane della penisola sorrentina è risultato positivo a entrambi i test. Sono attesi i provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.