Nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo Morabito, intermediario di Olivier Giroud:
“Giroud è uno dei pochi attaccanti capaci di tenere alta la squadra, ha un gioco aereo importante, oltre all’inserimento. L’annata successiva allo scudetto il Milan è arrivato in semifinale di Champions League, in campionato invece ha pesato l’arrivo di calciatori non proprio adatti perché ritengo che la rosa non fosse attrezzata per la doppia competizione. Giroud ritengo che sia stato decisivo nella vittoria dello scudetto, a Napoli credo manchi qualcosa in termini di personalità in campo. Con Spalletti il gruppo era sottoposto ad una disciplina non solo tattica, ma anche della tenuta. Mazzarri sta trovando una quadra e ritengo che il giudizio su di lui debba attendere la fine stagione perchè nonostante lo scetticismo di tanti, credo che stia raddrizzando la barca.
Il Barcellona non è la squadra solida che siamo abituati a vedere per cui il Napoli non è spacciato. E’ fuori dalla lotta scudetto e deve fare attenzione anche alla Champions. Detto questo, resta una squadra importante, ma non imbattibile.
Mazzarri non è scontato che vada via a fine stagione. E’ a 4 punti dall’Atalanta, ha recuperato un pò dei terreno e recuperando vari giocatori, il Napoli può ritrovare compattezza. Conte non è sicuramente l’allenatore per il Napoli dal punto di vista dei conti, ma trovare uno migliore di Mazzarri non è semplice. Forse Pioli può arrivare se andasse via dal Milan, ma è inutile sognare Mancini o allenatori improbabili. Qui c’è Mazzarri che sta facendo bene e per lui parlano i fatti.
Osimhen a fine stagione credo che andrà a giocare al Paris Saint Germain oppure al Newcastle. Dendoncker è sempre stato un pò un equivoco nel suo ruolo: tra difensore centrale e mediano davanti alla difesa. E’ un buon giocatore, ha qualche problema caratteriale, ma è un buon rinforzo. Non è proprio come Lobotka, come ruolo sì, ma diverso. Mi ricorda Sensini, ha un grande fisico.
Il futuro di Giroud? Le nozze si fanno in due, credo sarà decisivo questo finale di stagione. Al Milan sta bene, ma deve tenere conto anche della famiglia. Ha rinunciato ai soldi arabi perchè non guarda troppo al denaro e perchè con i riscontri ha un contatto importante, ma penso che si debba attendere. E intanto darà tutto per il Milan”.