Il 35enne Vito Bugliarello, perito informatico, ha perso la vita nel Siracusano per salvare quella di due ragazzi minorenni. Nonostante non sapesse nuotare, non ha esitato alla richiesta di aiuto di due ragazzi tra le onde. Si trovavano sulla spiaggia a Marchesa di Cassibile quando Vito si è reso conto che i ragazzi avevano bisogno d’aiuto.
Siracusa, cade in mare per aiutare due adolescenti: ritrovato senza vita il corpo di Vito Bugliarello
Il 35enne ha provato prima a legare due asciugamani per raggiungerli senza dover entrare in acqua, aiutandosi con questo cordone, ma il mare era davvero molto agitato. A quel punto, quindi, Vito, sprezzante del pericolo, ha deciso di entrare in acqua portando con sé gli asciugamani nonostante non sapesse nuotare. Uno dei due ragazzi adolescenti è riuscito ad afferrarlo e tornare a riva portando l’amico con sé.
Il 35enne, però, trascinato dalle onde all’improvviso ha lasciato la presa. Così, è scomparso tra le onde davanti agli occhi increduli dei ragazzi. La Capitaneria e i vigli di fuoco lo hanno cercato con la speranza di poterlo ritrovare vivo, ma purtroppo non è stato così. Fino a ieri sera sul tardi le ricerche si sono dimostrate infruttuose. Poi, il tragico ritrovamento: il corpo di Vito è stato ritrovato ormai senza vita il 23 aprile nei pressi di alcuni scogli.
Vito viveva a Floridia, a Siracusa, e nonostante non sapesse nuotare non ha esitato ad aiutare i due ragazzi in mare in condizioni proibitive che chiedevano aiuto. Vito è morto da eroe. Restano ancora da chiarire nel dettaglio le dinamiche dell’incidente. Si sospetta che una volta entrato in acqua si sia ferito. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che effettuerà l’autopsia.
In un primo momento si è ipotizzato che i due ragazzi fossero caduti in acqua, in realtà avevano deciso di fare un bagno per essere poi trasportati troppo lontano dalle onde.