Napoli sembra aver proprio conquistato il cuore dei turisti di tutto il mondo. Per la prima domenica del mese, ha riscosso grande successo l’iniziativa del Ministero della Cultura, con ingressi gratuiti nei principali siti e musei del capoluogo campano. In 20mila, infatti, hanno affollato i principali monumenti della città. Napoli è inoltre al 12esimo posto nella classifica delle città più ricercate per le vacanze di luglio 2023 degli italiani.
Nuovo record anche per gli scavi di Pompei, che sono il sito archeologico più visitato in Italia, superando anche il Colosseo di Roma e gli Uffizi. Domenica, per l’iniziativa del Ministero della Cultura, più di 20mila visitatori hanno ammirato gli scavi, rendendolo uno dei siti più apprezzati di quest’anno.
Secondo le previsioni di Demoskopica riguardo l’aumento dei flussi di turismo, la Campania sarebbe tra le regioni che quest’anno supereranno la media italiana. Si prevedono, infatti, entro la fine di quest’anno, circa 20,8 milioni di presenze.
Il boom di turismo, che sicuramente rappresenta un’occasione di ulteriore crescita economica per la città, però, non ha solo conseguenze positive. È ormai dall’inizio di quest’anno che gli abitanti del centro storico si dicono preoccupati per l’afflusso turistico, con il rischio che il cuore vivo e pulsante della città possa trasformarsi in un cumulo di luoghi di consumo effimero. Da ciò la decisione del sindaco Manfredi di contenere la distribuzione di licenze per bar e ristoranti nella zona Unesco dei quartieri storici.
